martedì 26 febbraio 2008

Salento e cinema

Questi sono i più importanti film (o in qualche caso fiction) che hanno per sfondo e ambientazione varie località del Salento:


Ne te retourne pas (Non voltarti) di Marina De Van, in lavorazione

2061 - Un anno eccezionale di Carlo Vanzina, 2007

Manuale d'amore 2 di Giovanni Veronesi (III dei quattro episodi), 2006

La Terra di Sergio Rubini, 2005

Melissa P. di Luca Guadagnino, 2005

Eccezzziunale... veramente - Capitolo secondo... me, di Carlo Vanzina, 2005

La bestia nel cuore di Cristina Comencini, 2005

Italian Sud-Est di Fluid Video Crew, 2003

Il Miracolo di Edoardo Winspeare, 2003

L'anima gemella di Sergio Rubini, 2002

Azzurro di Denis Rabaglia, 2000

Il grande botto di Leone Pompucci, 2000

Sangue vivo di Edoardo Winspeare, 2000

Liberate i pesci! di Cristina Comencini, 2000

Figli di Annibale di Davide Ferrario, 1998

Le acrobate di Silvio Soldini, 1997

La Pizzicata di Edoardo Winspeare, 1996

Io speriamo che me la cavo di Lina Wertmüller, 1992

I Pugni di Rocco di Lorenzo Artale, 1972

Nostra Signora dei Turchi di Carmelo Bene, 1968


Serie TV:

Il Giudice Mastrangelo di Enrico Oldoini, 2005 - 2007

mercoledì 20 febbraio 2008

Eventi: lo sport

Rally del Salento sulle strade della provincia di Lecce (giugno)
È una competizione automobilistica valevole per il Campionato Italiano Rally, per il Trofeo d´Italia Rally GT e per la Coppa Europa Rally.

Rievocazione storica della Milano-Taranto a Taranto (luglio)
È la rievocazione della celebre corsa motociclistica che si disputò dal 1937 al 1940 e dal 1950 al 1956, anno quest'ultimo in cui una legge dello Stato abolì le gare agonistiche su strada. Sul lungomare della città ionica è posto il simbolico traguardo per i partecipanti.

Eventi: le fiere

Fiera Pessima a Manduria (marzo)
È una fiera campionaria generale che tratta della produzione agroalimentare, dell'artigianato, del commercio, del tempo libero e dei servizi.

Fiera Campionaria a Galatina (giugno)
È una grande vetrina espositiva (58 edizioni) per il Commercio, l’Industria e l’Artigianato, finalizzata alla valorizzazione dei prodotti locali.

Mercatino del Gusto a Maglie (luglio-agosto)
È un percorso enogastronomico per le strade, le piazze, le corti e i giardini della città. La fiera gode anche della collaborazione di Slow Food, che porta al Mercatino I Presidi del Gusto di Puglia.

Eventi: la tradizione

ed ora un pò di tradizione:

La Fòcara a Novoli (16-18 gennaio)
È il caratteristico falò della festa patronale di Sant'Antonio Abate, un monumento di ingegneria agraria formato da decine di migliaia di fascine di tralci di vite, che supera l'altezza ed il diametro di venti metri, il quale viene acceso con un tripudio di fuochi pirotecnici la sera del 16 gennaio. Nei Giorni del Fuoco, inoltre si assiste a innumerevoli rassegne e gare di fuochi pirotecnici e si ammirano le esposizioni artistiche delle grandi luminarie. L'evento è stato oggetto di un documentario della National Geographic e di servizi della Nippon Press.

Settimana Santa a Taranto (marzo o aprile)
È una suggestiva e mistica serie di riti che, inoltre, vede i componenti le due principali Confraternite della Chiesa di Taranto gareggiare per aggiudicarsi le statue e le poste nelle processioni dell'Addolorata e dei Misteri.

Palio di Taranto (maggio e luglio)
È una manifestazione in costume che consiste in due regate con dieci barche a remi abbinate ai rispettivi rioni della città. Il trofeo viene assegnato solo dopo le due gare che si disputano l'8 maggio e la terza domenica di luglio.

Palio di Oria (seconda settimana di agosto)
È una manifestazione in costume, di ambientazione medievale, che si svolge in due giorni: sabato si tiene il corteo storico per le vie cittadine e domenica si giocano le gare tra le contrade della città, per l'assegnazione del Palio.

Danza delle spade a Torrepaduli (15 e 16 agosto)
È un ballo della Notte di San Rocco in cui, al ritmo incalzante dei tamburelli, coppie di uomini mimano un duello, danzando e "sfidandosi" con le braccia e le mani.

Cavalcata dei Devoti a Ostuni (26 agosto)
È un antico rito dei festeggiamenti per il patrono Sant'Oronzo. La Cavalcata di sant'Oronzo è una sfilata di cavalli e cavalieri, bardati con gualdrappe e divise rosse ricche di ricami e lustrini. Di particolare interesse è anche lo svolgimento di due fiere in contemporanea, nei tre giorni di festa.

lunedì 18 febbraio 2008

Eventi: i premi

...continuiamo con i premi:


Premio Barocco a Lecce (giugno)
È un riconoscimento d’eccellenza a personaggi dello spettacolo, della cultura, dell’arte, della scienza e dello sport che si sono particolarmente distinti rendendo grande il nome dell’Italia nel mondo (fino al 2006 si è svolto a Gallipoli).

Premio Rodolfo Valentino a Lecce (luglio)
È un riconoscimento alla carriera dei protagonisti del cinema internazionale intitolato al celebre divo del cinema muto, nato a Castellaneta. La cerimonia di consegna del premio, istituito nel 1972, dal 2004 si svolge a Lecce come tra 1972 e 1980 (nel 1977 si è svolto a Bari).

Premio Zeus a Ugento (settembre)
È un riconoscimento pubblico a coloro che si distinguono nel campo dell’archeologia. Le sezioni del Premio sono:Giovani laureati in Archeologia in Italia ed all’estero; Premio alla carriera; Innovazione e Tecnologia; Restauro Archeologico; Investimenti in Ricerca e Missione all’estero.

Premio Grinzane Terra d'Otranto a Otranto (novembre)
È un riconoscimento internazionale sul tema del confronto interculturale. Presenta due sezioni: per un'opera letteraria che tratta il tema della tolleranza e dell'integrazione e per una particolare attività nel campo della solidarietà e del dialogo.

Eventi: I festival

Un pò di eventi fissi nel corso dell'anno nel Salento; iniziamo dai festival:

Festival del Cinema Europeo a Lecce (aprile)
È un susseguirsi di proiezioni nell'arco di una settimana, fino ad arrivare alla serata di consegna dell'Ulivo d'oro ad attori e registi internazionali del grande schermo.

Salento finibus terrae festival a San Vito dei Normanni (fine luglio)
È una rassegna cinematografica internazionale di cortometraggi e si presenta con una formula originale: promuove e premia i corti dividendoli in tre categorie: "Registi pugliesi", "Registi italiani" e "Registi internazionali".

Notte della Taranta nei comuni della Grecìa Salentina (agosto)
È un festival di musica popolare salentina, dove la pizzica tradizionale e quella rivisitata incontrano le musiche tradizionali nazionali ed internazionali. Consiste in un tour per i paesi della Grecìa Salentina e per altri comuni del Salento, che si conclude con il concertone finale a Melpignano che dura fino alle prime luci del mattino.

Salento International Film Festival a Tricase (agosto)
È un festival cinematografico del cinema indipendente, organizzato dall’associazione CineSalento. Si articola nelle tre sezioni: "Lungometraggi world cinema", "Documentari", "Cortometraggi".

Città del Libro a Campi Salentina (ultima settimana di novembre)
È un festival letterario: la rassegna nazionale degli autori e degli editori presenta una nutrita esposizione della grande e media editoria italiana e si propone come occasione per riflettere sulle sfide dei nostri tempi, utilizzando le formule consuete dell’incontro con l’autore, il cinema e il teatro, nonché tavole rotonde, mostre, laboratori e concorsi. Forte è il coinvolgimento del pubblico e in particolare delle scuole.

Alba dei Popoli a Otranto (dicembre)
È una rassegna di arti, culture, ambiente, musica e spettacoli e si svolge nell'ambito dell'Otranto Festival.

mercoledì 13 febbraio 2008

Il mare del Salento
































Senza alcun ritocco signori!




domenica 10 febbraio 2008

Lo sapevate che...

In molti sanno che, nel dialetto salentino, per indicare la parola VINO si usa la parola "mieru";ma da dove deriva esattamente? Tale espressione è dovuta al carattere vigoroso e intenso del vino prodotto nel Salento, e ha origine dall'espressione latina "merum" che significa vero, schietto, con la quale i Romani lo definirono per distinguerlo da quello greco, più leggero e annacquato.

Direi che per chi ha provato almeno una volta il Primitivo di Manduria, il Salice Salentino o il Negramaro non può che capire perfettamente questa sostanziale differenza...
Salute!!

Un pò di poesia...

Ecco a voi un passo di Guido Piovene, dalla sua opera "Viaggio in Italia":


« I riverberi, i luccichii, i soffi dei due mari sembrano quasi incontrarsi a mezz'aria. Così tutto si presenta lucido, come se fosse avvicinato da un effetto ottico, ed insieme ingannevole. Sembra anche di essere sul mare se si alzano gli occhi, contemplando le nuvole che galoppano velocemente tra l'Adriatico e lo Ionio. Il Salento è una terra di miraggi, ventosa; è fantastico, è pieno di dolcezza; resta nel mio ricordo più come un viaggio immaginario che come un viaggio vero. »


Che ne pensate?

mercoledì 6 febbraio 2008

Quando venire nel Salento?

Più che di bassa, media e alta stagione si potreebbe parlare di bassisima, bassa e altissima stagione per il turismo nel Salento.
Tutto il flusso turistico si concentra infatti nelle 2-3 settimane centrali del mese di Agosto, "costringendo" gli operatori turistici ad aumentare esponenzialmente i prezzi di alloggi, ristoranti, lidi balneari e tutto il resto...

Senza dubbio sarebbe una "vacanza intelligente" quella di trascorrere le proprie vacanze nel Salento nei mesi di giugno, luglio o settembre; periodi comunque quasi sempre abbastanza caldi nei quali si può godere a pieno del mare e delle bellezze salentino.

Chi invece ama di più la confusione, le spiaggie e i locali stracolmi, non può fare a meno di venire in quelle settimane centrali altrimenti rischierebbe di annoiarsi...

martedì 5 febbraio 2008

Specialità salentine: LI MUSTAZZOLI


Un'altra specialità salentina sono "Li Mustazzoli". I mustazzoli hanno origini arabe e infatti come nell'usanza di questa civiltà anche questi biscotti, come il pane arabo, non sono lievitati. Era una tipica abitudine, ancora oggi in vita, cuocere e consumare questi dolci durante le ricorrenze e le feste sacre. Secondo la tradizione questi particolari biscotti potevano essere modellati in varie forme: per la tradizione cristiana forme di pesce e di uccello; per quella pagana forme di donna, serpente o lettere.


Ecco a voi la ricetta:


MUSTAZZOLI

Ingredienti:

Kg. 1 di farina bianca per dolci,

400 gr. d izucchero,

500 gr. di mandorle tostate,

gr. 100 di olio,

4 uova,

4 cucchiai di cacao in polvere,

2 limoni,

2 bustine di lievito per dolci,

1 bicchierino di vino bianco o rhum,

chiodi di garofano,

cannella,

latte q.b.

Preaparazione:

Sulla spianatoia si impasta la farina con lo zucchero, il cacao, le uova, l'olio; si aggiungono le bustine di lievito per dolci e si lavora per amalgamare tutti gli ingredienti. Si uniscono quindi le mandorle tritate e si aromatizza generosamente con cannella, chiodi di garofano ridotti in polvere e buccia di limone grattuggiata. Si ammorbidisce l'impasto con vino bianco o rhum e si modellano dei polpettoni che, leggermente appiattiti, si tagliano a rombi delle dimensioni desiderate e si dispongono sulla piastra del forno gia' unta di olio e infarinata. Si cuociono a calore moderato. Quando sono cotti si passano nella glassa al cioccolato gia' preparata prima.


lunedì 4 febbraio 2008

Specialità salentine: IL PASTICCIOTTO



Il pasticciotto è un dolce tipicodel Salento, composto da una pasta frolla farcita di crema pasticcera e cotto in forno.


Il pasticciotto nasce nel 1745 a Galatina in provincia di Lecce, dalla tipica bottega pasticciera della famiglia Ascalone, durante le festività di San Paolo, guaritore delle tarantate.

Nicola Ascalone si arrovella per inventare una novità che possa risollevare la critica situazione economica della bottega e tra una torta e un dolce si ritrova un impasto e un po' di crema che non sono sufficienti per cuocere un'altra torta. Decide allora di utilizzare questi resti ponendoli in un piccolo recipiente di rame facendone una piccolissima torta di crema che lui stesso definisce un pasticcio, ma lo mette ugualmente nel forno e regala ancora caldo il pasticcio a un passante. I complimenti e le lodi si sprecano. Il pasticcio è veramente ottimo e l'uomo ne vuole qualcuno da portare in famiglia.

Nasce così il pasticciotto de Lu Scalone. Il successo è immediato e la voce si sparge in provincia. Sono passati 260 anni, il pasticciotto è ormai un dolce tipico del Salento. La città di Lecce lo ha riconosciuto come dolce tipico leccese!!


Piccola note assolutamente personale: il migliore in assoluto lo trovate al Caffè Alvino in piazza sant'Oronzo (anche con la nuova gestione rimane assolutamente eccezionale!!).

venerdì 1 febbraio 2008

Specialità salentine: Il RUSTICO






Signori, ecco qui la ricetta dei mitici rustici leccesi:


ingredienti per 6 rustici:


- 500 gr pasta sfoglia


- 125 gr mozzarella tritata


- 150 gr salsa di pomodoro a pezzi


- besciamella (40 gr farina - 30 gr burro - 250 ml latte)


- 1 uovo- olio, sale, pepe, noce moscata.




Preparazione:


1. Preparare una besciamella densa aggiustando di sale, pepe e noce moscata.


2. Aggiungere alla besciamella ancora sul fuoco la mozzarella tritata, mescolare finchè quest'ultima non si sia sciolta per bene. Lasciare intiepidire.


3. Condire il pomodoro con un goccio d'olio e un po' di sale.


4. Stendere la pasta sfoglia (3-4 mm di spessore) e ritagliare sei cerchi di circa 10cm Ø e sei cerchi di circa 12cm Ø.


5. Disporre sui cerchi più piccoli una cucchiaiata abbondante di besciamella e un cucchiaio scarso di salsa.


6. Ricoprire i dischetti conditi con i cerchi più grandi, sigillando bene i bordi.


7. Disporre i rustici su una teglia con carta forno e spennellare con l'uovo sbattuto.


8. Cuocere a forno preriscaldato a 250° per 10 minuti circa.


9. Lasciar raffreddare e... buon appetito!